giovedì 11 marzo 2010

Libertadores: il Flamengo festeggia, il Corinthians pareggia

Complessivamente buono il bilancio delle due partite di Coppa Libertadores, disputate la scorsa notte da Flamengo e Corinthians. Il Flamengo batte 1 a 3 il Caracas, mentre il Corinthians pareggia per 1 a 1 sul campo dell'Indipendente Medellìn.

Per il Flamengo non poteva esserci modo migliore per prepararsi alla partitissima di domenica contro il Vasco, battere 1 a 3 il Caracas, fuori casa, vuol dire conferma della leadership nel girone di Libertadores, maggiore sicurezza per la qualificazione al prossimo turno e iniezione di morale di cui beneficiare anche in campionato, soprattutto dopo una settimana molto burrascosa e tormentata con il caso Adriano e non solo.
Senza l'Imperatore in campo, Vagner Love si esalta e regala due gol preziosi per il risultato finale della partita, il terzo gol del Flamengo è stato firmato da Rodrigo Alvim, mentre il gol del momentaneo pareggio dei venezuelani è stato siglato da Castellìn.

Lo stadio Olimpico di Caracas è bollente, i tifosi di casa sono estremamente esaltati, tanto che ad inizio gara avviene una prima invasione dei venezuelani nello spazio riservato ai tifosi del Flamengo, non solo, il gioco viene interrotto in un paio di occasioni. Dal punto di vista del gioco, la partita resta bloccata a centrocampo fino a metà primo tempo, molti passaggi errati e molta intensità, ma poche emozioni. Dopo di che le due formazioni cominciano ad aprirsi un pò di più e si creano le occasioni da una parte e dall'altra. Il Flamengo però riesce ad essere più concreto e al 35° passa con Love. Il primo tempo si conclude annotando l'espulsione del centrale del Flamengo, Torò, Andrade rileva il rientrante Petckovic e inserisce Ronaldo Angelim in mezzo alla difesa.

Il secondo tempo ricomincia con la stessa intensità e pressione con le quali si era conclusa la prima frazione di gioco, ma solo al 20° il Caracas riesce ad ottenere il pareggio con Castellìn. La pressione della formazione di casa aumenta, ma al 29° è ancora il Flamengo a passare, sempre con Love, a questo punto il Flamengo si difende e cerca di ripartire in contropiede. La stretegia più difensiva del finale di partita riesce bene e a tempo scaduto arriva anche la gioia del terzo gol, messo a segno da Rodrigo Alvim.

Più difficile l'impegno corinthiano, che va a giocare a più di 2000 metri di altezza contro i colombiani dell'Indipendente Medellìn. Formazione al completo per Mano Mezes, che può schierare i due assi della squadra, Ronaldo e Roberto Carlos, i due vengono accolti da molti applausi, ma la loro prestazione è al livello della loro fama. La partita parte con ritmi non molto alti, al contrario di quello che era normale aspettarsi, con i colombiani pronti a mettere in difficoltà i brasiliani sotto l'aspetto fisico-atletico, aiutati da un'altitudine alla quale non è facile giocare. Poche occasioni nel primo tempo, così come nell'inizio del secondo. Al 28° della ripresa, Ronaldo viene sostituito da Souza, che va a fare coppia in attacco con Dentinho.
Di li a poco, al 30°, arriva il gol della formazione di casa con Valoyes, ma dieci minuti più tardi Dentinho s'inventa un tiro capolavoro da fuori area e regala il gol del pareggio e un punto preziosissimo che permette al Corinthians di guidare il suo gruppo di qualificazione.

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