di Benedetto Vacca
Zico, il maggiore idolo del Flamengo, pone fine dopo quattro mesi alla sua avventura da dirigente sportivo della squadra carioca. Questa mattina infatti ha annunciato la sua uscita dalle file dirigenziali rossonere tramite una lettera aperta pubblicata sul suo sito.
Secondo l'ex campione dell'Udinese, le sue dimissioni sono la conseguenza di duri e ingiusti attacchi ricevuti da personaggi inetrni al club flamenguista.
L'idolo della tifoseria del Flamengo ha spiegato come molte delle pressioni da lui subite, arrivate soprattutto dal dipartimento amministrativo, diretto da Leonardo Ribeiro, le quali hanno toccato in larga parte anche la sua famiglia. Zico lamenta la presenza di certe persone nel club, tra cui lo stesso Ribeiro, che si comportano e agiscono come se fossero i proprietari della società. Contro queste persone, Zico ha già annunciato che procederà per vie legali.
Tutto questo polverone sicuramente inciderà sul campionato del Flamengo, che già versa in acque pericolose (una sola vittoria nelle ultime 12 partite) occupando la quindicesima posizione in classifica, molto vicina alla zona retrocessione. Nel suo ultimo giorno di lavoro, Zico ha anche annunciato in anteprima, che l'attuale tecnico del Flamengo, Silas, sarà licenziato, una decisione che pare fosse nell'aria già da qualche settimana e contro la quale si era schierato l'ex direttore sportivo.
Queste alcune delle parole estratte dalla nota ufficiale di Zico: "Prendo atto che in questo momento non è possibile attuare per la società quello che avevo programmato di fare. Percepisco che la mia presenza non è ben vista, e dal giorno del mio arrivo, questa ha causato lo scontento di molte persone. Non ci sono le condizioni per continuare."
E adesso vogliono prendere il buon Luxa... auguri!
RispondiEliminaDalla padella alla brace!
RispondiElimina