Il Corinthians malgrado la vittoria di misura sui colombiani del Medellin, ha vita facile nel Pecanbeu di San Paolo, finisce solo 1 a 0 una partita domintaa e controllata in maniera eccellente dalla formazione diretta da Mano Menez. Inoltre da considerare anche che il gol, arriva da un autorete di Valencia. La cosa però più importante ieri, per il Corinthians, era quella di dimostrare solidità e autorità e così è stato, malgrado gli avversari non fossero un banco di prova importantissimo, nessun rischio, nessun errore e un Roberto Carlos che continua a dimostrare il suo valore, è lui la vera anima di questa squadra, che dopo aver smarrito il Ronaldo di qualche mese fa si è subito rifugiato dell'esperienza del grande terzino.
Il Corinthians non solo ha concluso la fase di qualificazione come prima nel suo girone, è anche stata la prima tra le prime, e per questo si merita, come il regolamento descrive, d'incontrare la peggiore tra le migliori sei seconde qualificatesi. Guarda caso il destino ha giocato un bello scherzo perchè di fronte il Corinthians si troverà il Flamengo di Adriano e Vagner Love. Certo il Flamengo sta vivendo un periodo nero, in cui le cose non girano per niente (dalla sconfitta in finale alla qualificazione in Libertadores strappata per un pelo), ma l'avversario non è da sottovalutare, anzi... e a ricordarlo è lo stesso Roberto Carlos, che mette in guardia tutti dal pensare che il Flamengo sarà facile preda.Insomma una bella sfida quella che si prospetta settimana prossima, giovedì, al Maracanà di Rio de Janeiro e che dirà realmente se il Corinthians può candidarsi seriamente come pretendente al titolo, oppure se il Flamengo, risorgendo dal suo attuale stato di oscurità, possa continuare a dire la sua nel massimo torneo latino-americano.
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