
Contro ogni pronostico pre-partita, il Botafogo esce vincitore dalla grande notte del Maracanà di Rio de Janeiro, poche ore fa si è consumata nella città carioca la finalissima del Campionato Carioca 2010 tra Vasco da Gama e il Botafogo, le due squadre uscite vincitrici dalle semifinali giocate rispettivamente contro Fluminense e Flamengo. Il Botafogo si è imposto sul Vasco da Gama per 2 a 0 con i gol di Fábio Ferreira, al 25° minuto, e Loco Abreu, al 38°, entrambi i gol sono stati realizzati nel secondo tempo.

Un primo tempo senza particolari sussulti, dove le due squadre si studiano, non rischiano più di tanto, gioco imballato a centrocampo. Le due formazioni, senza forzare la mano, cercano di sfruttare le loro maggiori abilità: il Vasco punta molto sulle giocate dei singoli e tiri da fuori area, il Botafogo risponde contrattaccando e sfruttando la forza fisica di Loco Abreu. Ma già nella prima frazione di gioco ci si rende conto che qualcosa nel squadra del Vasco non va, i suoi uomini migliori sembrano spenti, il bomber Dodò, autore di una tripletta contro il Botafogo, non sembra essere in giornata, così come Philippe Coutinho fatica a trovare le giocate alle quali ci aveva abituati nelle partite precedenti; è vero altresì che la difesa del Botafogo ha i suoi meriti.

Al 25° cambiano le sorti del match, il laterale sinistro, Marcelo Cordeiro, mette al centro un cross invitante sul quale Fábio Ferreira si avventa e infila di testa in rete la palla dell'1 a 0.
Il gol è pesantissimo, arriva in un momento delicato della partita, i giocatori del Vasco subiscono il colpo e il Botafogo sull'onda dell'entusiasmo cresce. Qualche minuto dopo il difensore vascaìno, Nilton, entra in maniera scomposta e molto pericolosa su Caio meritandosi il rosso diretto, Vasco in 10.
Al 39° il Botafogo chiude i conti, su una incursione di Loco Abreu nell'area del Vasco, il difensore Titi non ha altra soluzione se non quella di tirare giù l'attaccante uruguaiano, l'arbitro manda negli spogliatoi il difensore e assegna il calcio di rigore realizzato dallo stesso Abreu.
Il Botatafogo si aggiudica per la undicesima volta la Taça Guanabara e si appresta ad affrontare con grande ottimismo Taça Rio che comincerà il prossimo 27 febbraio.
Nessun commento:
Posta un commento