lunedì 8 marzo 2010

Goleada del Santo André, il Santos pareggia

La tredicesima giornata di Campionato Paulista termina con una piccola speranza, cioè quella di sperare in una leadership combattuta e non definitivamente archiviata dal Santos. Infatti, malgrado la formazione capitanata da Robinho sia al momento la più forte e spettacolare del campionato dello stato paulista, dimostrandolo anche ieri nel match contro il Portuguesa terminato con il risultato di 1 a 1, il Santo André, la vera rivelazione di questo torneo, continua imperterrita e vittoriosa l'inseguimento della squadra santista, dimostrando buon gioco, compattezza e soprattutto continuità. Con la sesta vittoria consecutiva, ottenuta ieri per 4 a 1 contro il Botafogo-SP, fino a quel momento terza in classifica, riduce sensibilmente il disvantaggio nei confronti del Santos, infatti da 4 i punti di differenza si dimezzano e diventano 2. Bruno César, Branquinho, Ricardo Conceição e Nunes sono gli autori della goleada inflitta dal Santo André al Botafogo-SP.


Il Santos quindi perde l'opportunità di superare il record di 13 vittorie consecutive, raggiunto dalla formazione santista negli anni del grande Pelé, ma aldilà delle statistiche la squadra allenata da Dorival Jùnior, pur conservando la leadership in classifica, si fa mangiare due punti dal primo inseguitore, il Santo André che ormai sta con il fiato sul collo e dal quale dovrà ben guardarsi nelle prossime partite.
Malgrado il pareggio però sotto l'aspetto del gioco la squadra di Robinho e Neymar meritava qualcosina in più, passa in svantaggio è vero, ma il primo tempo tutto sommato è equilibrato, la partita si gioca fondamentalmente a centro campo e non ci sono grosse emozioni, se non il gol di Heverton che fa esplodere la tifoseria rosso-verde.

Il secondo tempo è solo Santos, la squadra pressa e cerca il pareggio con una determinazione incredibile, il gol fatica ad arrivare ma è solo sfortuna, Neymar, Robinho, André, Ganso, ci provano in continuazione ma non c'è nulla da fare. Il gol del pareggio arriverà al ottantanovesimo minuto marcato da Zé Eduardo.

Il ritorno sulla panchina del São Paulo del tecnico Ricardo Gomes coincide con una bella vittoria per 2 a 0 sul campo del Ponte Preta, i due gol sono stati messi a segno dal centravanti Washington, ed è risultato decisivo per il punteggio finale la grande parata dell'esperto portiere paulino Rogerio Céni, che respinge un penalty concesso alla formazione di casa. La partita è sostanzialmente equilibrata, il Ponte Preta non sembra voler mollare tanto facilmente, ma la superiorità dei singoli è letale. São Paulo terzo in classifica con 24 punti.

Il Corinthians batte il São Caetano per 1 a 0, fuori casa, interrompe il digiuno di vittorie che durava ormai tre giornate e si riposiziona tra le prime quattro posizioni. Il gol decisivo arriva da un colpo di testa di Dentinho, al minuto quaranta del secondo tempo. La partita sembrava dovesse terminare su uno squallido 0 a 0, immagine e somiglianza di un match senza emozioni, dove il primo tempo ha visto qualche iniziativa dei padroni di casa del São Caetano, i quali si sono però ripresentati in campo troppo rinunciatari nel secondo tempo.
Il Corinthians dal canto suo non riesce a dimostrare quella qualità che dovrebbe essere necessaria per conquistare la Libertadores, primo obiettivo di quest'anno, orfano di Ronaldo preservato per l'incontro di coppa di mercoledì, fuori casa in Colombia, Bogotà.

Gli altri risultati della tredicesima giornata sono: Rio Branco-SP 2 x 2 Mirassol, Rio Claro 0 x 0 Mogi Mirim, Ituano 1 x 0 Paulista.
Ricordiamo che Palmeiras e Sertãozinho hanno una partita in meno, per via della gara rinviata sabato a causa dell'impraticabilità del terreno per via della pioggia torrenziale.

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