martedì 27 luglio 2010

La nuova seleção brasiliana di Mano Menezes conta su Ganso e Neymar

di Benedetto Vacca

Con una nazionale completamente rinnovata e soprattutto ringiovanita, che conta solo quattro dei giocatori reduci dalla fallimentare Coppa del Mondo in Sud Africa, Mano Menezes ha iniziato ieri, in un hotel della parte sud di Rio de Janeiro, il lavoro di costruzione della Seleção brasiliana che affronterà il prossimo mondiale casalingo, Brasil 2014.


Convocato il trio meraviglie del Santos: Neymar, Ganso e André
L'ex allenatore del Corinthians ha annunciato la prima lista di convocati della sua gestione da CT, con i 24 nomi che parteciperanno all'amichevole del 10 agosto tra Brasile e Stati Uniti, da disputare nel New Jersey. In questa prima convocazione ci sono moltissime novità, tra cui i gioiellini del Santos: Neymar, Ganso e André; Ederson del Lione, il portiere Renan dell'Avaì e il laterale del Manchester United, Rafael. Queste sono solo alcune delle nuove leve, che permetteranno a Menezes di portare avanti l'ambizioso progetto affidatogli dalla CBF, vincere il prossimo mondiale, rinnovando e ringiovanendo una nazionale che in Sud Africa si presentava come una delle più adulte.


Rinnovamento: 10 giocatori alla prima convocazione
Con la sua usuale compostezza ed equilibrio Mano Menezes ha tenuto la conferenza stampa di ieri sera in compagnia di Ricardo Teixeira, presidente CBF, durante la quale il neo CT ha elencato le convocazioni per l'amichevole americana. 12 i giocatori convocati che giocano in Brasile e 12 che giocano all'estero. 10 di questi vengono chiamati per la prima volta in nazionale, tra questi spiccano i nomi dei talentuosi giocatori del Santos prima citati, i portieri Renan (Avaì) e Jefferson (Botafogo), il terzino Rafael (Manchester United), i difensori centrali Réver (Atletico-MG) e David Luiz (Porto) e i centrocampisti Ederson (Lione) e Jucilei (Corinthians).


Libertadores: Hernanes o Sandro?
Tra i convocati figurano anche i due trequartisti o centrocampisti offensivi Hernanes del San Paolo e Sandro dell'Internacional de Porto Alegre, ma uno dei due sarà tagliato, dipenderà dal risultato della semifinale di Coppa Libertadores tra le due squadre, sarà escluso il centrocampista della squadra che passa il turno. Dei superstiti di Sud Africa 2010 sono rimasti: Dani Alves, Ramires, Robinho e Thiago Silva.


Brasile sulle orme della Germania
La nazionale di calcio brasiliana ha così ufficialmente avviato il progetto di rinnovamento e ringiovanimento che in prospettiva futura potrà dare delle grandi soddisfazioni, sullo stile Germania. Nuovo allenatore, senza un grande blasone, ma con idee chiare e tanta umiltà. Giusto mix di giocatori esperti e di grande impatto, con giovani talenti dalle doti indiscutibili. Tutto il resto lo farà il pubblico di casa, quello di Brasil 2014.

2 commenti:

  1. Penso che pian piano verranno inseriti nel giro anche i "vecchi" ma spero proprio di non vedere mai più (salvo clamorosi ribaltamenti prestazionali) gente come kaka e l.fabiano. Non perché cattive giocatori o altro ma perché si deve affidare le responsabilità agli sbarbati per farli crescere in vista a london 2012, un appuntamento da affrontare con le gambe tese. Bastano fallimenti, serve l'oro!

    RispondiElimina
  2. Jefferson?????????? Jefferson????????

    RispondiElimina