L'Inter di Massimo Moratti pensa a Kakà come risposta ad Ibraimovich

di Benedetto Vacca

L'Inter di Massimo Moratti è interessata a Kakà, questa la notizia bomba che arriva dalla Spagna e riportata per prima dal Corriere dello Sport. Il Real Madrid sarebbe pronto a cedere alla società nerazzurra l'asso brasiliano, ex simbolo del Milan, che da due anni si è trasferito nella capitale spagnola. Tutto questo potrebbe accadere nella prossima finestra di calciomercato, quella invernale, di gennaio.


Risposta interista al neo acquisto del Milan Ibraimovich
Secondo il Corriere dello Sport, la contrattazione sarebbe cominciata da circa una settimana, e sarebbe la risposta dell'Internazionale di Milano, all'acquisto di Zlatan Ibraimovich da parte dei cugini del Milan. L'arrivo a Milano, sponda rossonera, del campione svedese, avrebbe infatti lasciato Massimo Moratti molto irritato.


Una pista facilmente percorribile
Durante la scorsa settimana si sarebbe il presidente nerazzurro e l'allenatore del Real Madrid, Josè Mourinho, si sarebbero sentiti telefonicamente. I due sono in costante contatto visto il rapporto che li lega, e uno degli argomenti di questa telefonata, sarebbe stato proprio la possibile cessione di Kakà all'Inter. Il tecnico portoghese infatti non sembra più di tanto intenzionato a puntare sul campione brasiliano, alle prese con il recupero dopo l'ennesimo infortunio al menisco. Proprio i problemi fisici di Kakà sarebbero una delle motivazioni della possibile partenza del brasiliano, non solo, Mourinho ha fortemente voluto due giocatori come Ozil e Canales, che prenderebbero il posto di Kakà.
In ultima analisi, ma non meno importante, Kakà potrebbe disputare la Champions League con l'Inter, visto che non prenderà parte alla fase a gironi del torneo.


Il dubbio tattico della dirigenza interista
I dubbi che i dirigenti interisti dovranno sciogliere sono essenzialmente legati al posizionamento tattico del campione brasiliano, che nell'ipotesi più probabile potrebbe prendere il posto di Pandev, giocando però molto meno largo rispetto al macedone e occupandosi meno della fase difensiva. Non sono dubbi di poco conto, l'Inter dovrà riflettere molto sull'inserimento di Kakà, tutto sommato però resta un ipotesi suggestiva e assolutamente percorribile.