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Leandro Damião da Silva dos Santos, meglio conosciuto come Leandro Damião, rappresenta ad oggi uno dei maggiori talenti del calcio brasiliano. Damião è un attaccante classe '89 e a 21 anni è titolare in una delle maggiori squadre brasiliane, l'Internacional di Porto Alegre, attualmente allenata da Falcão.
Nato il 22 luglio del 1989 a Jardim Alegre, nello stato brasiliano del Paranà, Leandro Damião è alto 187 centimetri per 84 chilogrammi di peso, il suo piede naturale e preferito è il destro. A differenza di altre giovani promesse del calcio brasiliano, suoi coetanei, Damião non è cresciuto calcisticamente in nessun settore giovanile di qualche club affermato. Fino a 17 anni infatti i suoi campi preferiti erano quelli degli oratori e della strada. Il punto di svolta arriva nel 2007 quando suo padre riesce ad organizzare un provino con l'Atletico de Ibirama, squadra di prima divisione del Campionato Catarinense, il test produsse un buon esito e Leandro si aggrego alla squadra di Santa Catarina per fare il proprio esordio lo stesso anno nel campionato statale.
Nel 2008 Leandro Damião fu mandato in prestito prima XV de Outubro e poi nel Marcilio Dias, dove ebbe la possibilità di farsi le ossa disputando la serie C del Campionato Brasiliano, e dopo un passaggio durato appena qualche settimana nel Cidade Azul, l'Atletico de Ibirama decisi di richiamarlo in seguito alle ottime performance messe in atto dal giovane calciatore. Il 2009 quindi ritorna a disputare il Campionato Catarinense con la squadra che ne possiede la titolarità del cartellino e Leandro Damião esplode definitivamente chiudendo il torneo come capocannoniere del campionato.
Le ottime prestazioni non potevano passare inosservate e nello stesso 2009 l'Internacional di Porto Alegre decise di chiederne il prestito. La squadra di Rio Grande do Sul decise però di valutare le potenzialità del ragazzo facendogli affrontare passaggi intermedi, fu quindi aggregato alla squadra Primavera con la quale disputò prima il Campionato Brasiliano Primavera e successivamente il noto torneo giovanile brasiliano Coppa FGF. Il risultato vi starete chiedendo? Leandro Damião termina i due tornei come capocannoniere e per essere ripetitivo, il giovane attaccante si permise di segnare tre gol nelle prime tre giornate di Campionato Gaucho, in prima squadra questa volta, a questo punto l'Internacional non poteva più avere dubbi, ne fu acquistato il cartellino e il ragazzo fu integrato nella prima squadra dell'Internacional, stiamo parlando di quella squadra che nello stesso anno, cioè il passato 2010 si aggiudicò la Coppa Libertadores.
Purtroppo però l'allenatore dell'Internacional di Porto Alegre, Celso Roth, decise di non puntare forte sul giovane bomber, concedendogli pochi sprazzi di partita e rare presenze da titolare. C'è da dire però che quando a Leandro Damião viene data l'opportunità, non se la lascia sfuggire, a vent'anni e in finale di Coppa Libertadores, mette il suo sigillo con una freddezza da grande campione, suo infatti uno dei due gol segnati dalla squadra brasiliana contro i messicani del Chivas Guadalajara.
Dopo il disastro Mondiale per Club, Celso Roth viene licenziato e al suo posto arriva uno che di calcio ne capisce, il grande campione Falcão, il quale al contrario del suo predecessore decide di puntare forte sul ragazzo, che diventa titolare inamovibile dell'Internacional. Leandro Damião ringrazia e fa di tutto per meritarsi la fiducia dell'allenatore, così grazie ai suoi 17 gol in 13 partite l'attaccante diventa il capocannoniere del Campionato Gaucho 2011, mentre l'Internacional si laurea campione del torneo, meglio di così! Ad accorgersi della bravura di Leandro Damião c'è anche Mano Menezes, CT della nazionale brasiliana, che gli fa comunque disputare qualche amichevole prima di giudicare forse troppo prematura una sua convocazione per la Coppa America, c'è da scommettere in ogni caso nella presenza del forte attaccante ai prossimi Mondiali del 2014.
Leandro Damião è il classico attaccante d'area, ha istinto del gol, è veloce e concreto, il tutto è sorretto da un fisico molto forte, quindi bravo anche nel difendere la palla e bravo sia nel calciare che nel colpire di testa. Un paragone a livello di tipologia di attaccante e di movimenti può essere fatto con Filippo Inzaghi, che però fisicamente è meno prestante e non è un grande colpitore di testa.
Un attaccante così è chiaramente sui taccuini di alcuni di maggiori club europei. Si è parlato molto di un interessamento da parte della Roma e del Tottenham, ma c'è da giurare che sono molti di più i club che lo stanno seguendo.
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