Questa puntata di "Talenti Brasiliani" la vogliamo dedicare a quello che secondo noi è il miglior portiere presente nel calcio brasiliano attualmente, Bruno, estremo difensore del Flamengo, di soli 25 anni, già capitano della formazione carioca. Insieme a Felipe, portiere del Corinthians del quale abbiamo già parlato nelle precedenti puntate di "Talenti Brasiliani", restano i migliori sul mercato e a nostro avviso pronti per il grande salto nel calcio europeo.
Nato nel dicembre del 1984, nella città di Belo Horizonte in Minas Gerais, l'estremo difensore arriva a solcare i terreni professionistici con la maglia dell'Atletico Mineiro, con la quale si mette in luce e viene osservato con attenzione proprio dal Corinthians del suo rivale Felipe. Nel 2005, la squadra dello stato paulista decide così di acquistarlo e di portarlo in prima squadra, ma la sua annata con il Timão non fu proprio esaltante.
Così sul finire del 2006 avviene il passaggio al Flamengo, che risulterà essere quello decisivo per la sua consacrazione. In origine acquistato per fargli fare la riserva dell'allora portiere del Flamengo, Diego, Bruno si mette in mostra alla prima chance presentatagli, a causa dell'infortunio del portiere titolare, le sue prestazioni furono talmente positive da diventare inamovibile nella formazione carioca, con la quale vince tre campionati carioca di fila: 2007, 2008 e 2009; e un campionato federale nel 2009, il famoso Brasileirão, che coinvolge le squadre più forti di tutti gli stati brasiliani. Bruno è decisivo in diverse occasioni per la conquista di questi titoli, ma è soprattutto ricordato per la sua abilità nel neutralizzare i rigori, non è quindi un caso se nell'ultima di campionato abbia parato due rigori al Vasco da Gama, così come fece nella passata edizione del Brasileirão contro il Santos e il Botafogo.
Oggi Bruno è uno degli idoli della tifoseria del Flamengo che oltre ad adorarlo per le sue capacità difensive tra i pali, lo ama anche per la sua abilità di gioco con i piedi, che gli hanno consentito di realizzare fino ad oggi ben 3 gol, di cui 2 su punizione e 1 su calcio di rigore.
Lo aspettiamo in qualche grande squadra, magari italiana, senza dimenticare che il Flamengo fu la stessa squadra che lancio l'attuale portiere dell'Inter, Julio Cesar, che sul campo ha dimostrato di essere tra i migliori al mondo.
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