lunedì 3 gennaio 2011

Ronaldinho con un piede nel Flamengo. Palmeiras e Gremio non mollano

di Stefano Silvestri

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Oramai ha anche un po’ stancato, ma se la fortuna vuole la telenovela Ronaldinho è vicina alla conclusione. Non è una novità per nessuno che il Pallone d’oro 2006 tornerà a giocare in Brasile, ma tra avvistamenti, riunioni, frasi sibilline, smentite e controsmentite, si rischiava di non capirci più nulla. Fino a che il Flamengo, aiutato dalla Traffic, società che finanzia i club in cambio di percentuali sui diritti di alcuni giocatori, non è entrato prepotentemente in scena superando Palmeiras e Gremio, e stavolta pare proprio che la questione sia molto seria. Nei prossimi giorni, o addirittura nelle ore a venire, ne sapremo di più.

E occhio, perché il Fla potrebbe non limitarsi all’ex milanista, ma accogliere per la terza volta nientemeno che Adriano. Il quale avrebbe dichiarato al quotidiano “O Dia” che a giugno lascerà la Roma per tornare a Rio, da cui, se avesse potuto, non se ne sarebbe mai andato. Il condizionale sulla veridicità dell’intervista è d’obbligo, visto che le parola dell’Imperatore sono già state smentite dal suo agente, Gilmar Rinaldi, e da Adriano stesso.

Le altre trattative vedono l’attivismo del Fluminense, che ha chiuso per Diego Cavalieri (Cesena), Araujo (Al Gharafa) e Souza (Gremio) e tenta di convincere il Palmeiras a cedere Edinho. Coates, difensore centrale del Nacional Montevideo e nel mirino della Lazio, passerà con ogni probabilità al Gremio. Ufficiale Juan, terzino sinistro con un passato nell’Arsenal, dal Flamengo al San Paolo. Zezinho, stellina del Santos, va al Bahia in prestito, mentre Matias Defederico torna in Argentina: lo accoglie l’Independiente, vincitore dell’ultima Copa Sudamericana.

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