domenica 10 luglio 2011

Coppa America 2011: Pato e Neymar ancora deludenti e con il Paraguai finisce in pareggio

La Redazione di Calcio Brasil


Il sorriso della modella paraguaiana, Larissa Riquelme, ha ammaliato anche i ragazzi della nazionale brasiliana. Finisce 2 a 2 la seconda sfida del Brasile in questa Coppa America 2011. Un risultato che in fin dei conti può solo far contenti gli uomini di Mano Menezes, visto come si era messa la patita, il Brasile perdeva fino al 44° del secondo tempo, quando l’esperto Fred ha trovato il pareggio. Ora non ci sono più margini d’errore, il Brasile se vuole passare la fase eliminatoria della Coppa America deve assolutamente vincere la prossima partita contro l’Ecuador, mercoledì prossimo.

Mano Menezes aveva individuato la correzione della scorsa e deludente prestazione nella posizione di Robinho, quindi pronti partenza via, l’attaccante brasiliano del Milan in panchina e al suo posto Jadson (attaccante dello Shakhtar Doneck) e la mossa non sembra sbagliata, visto che Jadson firma la rete del momentaneo 1 a 0. Il problema invece sembra essere altrove e non è un caso se Neymar lascia il campo insieme agli insulti del suo pubblico, lo stesso pubblico che oltre a chiedere nuovamente l’ingresso in campo del talento del San Paolo, Lucas, ha osannato un altro talento: Marta, la giocatrice fenomenale della nazionale brasiliana femminile. Al gol di Jadson replicano nel giro di pochi minuti Roque Santa Cruz e Veldaz, solo nel finale, al 44° del secondo tempo, il Brasile riacciuffa un demeritato pareggio grazie all’attaccante Fred. Con il pareggio le due squadre: Brasile e Paraguai si dividono la posizione di vice leader del girone, dietro al vincente Venezuela, battuto l’Ecuador per 1 a 0.

In vista della prossima sfida con il fanalino di coda del girone C, l’Ecuador, il Brasile dovrà riflettere molto non tanto sul singolo giocatore, quanto sulla possibilità di esprimere una prestazione corale di gran lunga migliore. Neymar, Pato e lo stesso Ganso non hanno ancora dimostrato il loro valore e l’inesperienza è sicuramente un fattore di cui tenere conto. Molto spesso di etichetta questi ragazzi, escluso Pato, come dei fenomeni, equivocando il concetto di fenomeno con quello di talento. Neymar e Ganso non sono diventati brocchi di colpo, il loro talento, enorme, c’era prima e continua ad esserci anche ora, bisogna però metterli in condizione di farli giocare con sicurezza, magari con l’aiuto di qualche veterano.


Le precedenti partite del Brasile in Coppa America:

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