Questa edizione 2011 del Campionato Brasiliano dimostra una volta di più il grande equilibrio formatosi nel torneo, la leadership passa di giornata in giornata e di squadra in squadra. Le squadre di San Paolo e di Rio de Janeiro si contendono il primo posto, e così dopo aver assistito ad un primo dominio da parte del Corinthians, ora sono i carioca del Vasco da Gama che assumono il comando della vetta, e lo fanno con merito, infliggendo ben quattro gol al Gremio. L’ex leader, invece dimostra ancora una volta di aver smarrito l’orientamento e così, il Corinthians, dopo essere andato in vantaggio, in casa, contro il Santos, si fa prima recuperare e poi superare, perdendo 1 a 3. Il Corinthians sembra aver smarrito quella compattezza che per tutto il girone d’andata aveva impressionato e dato solidità al dominio bianconero, allo stesso modo il Vasco ritrova un Diego Souza in gran forma, come non lo si vedeva dai tempi del Palmeiras.
Tra le grandi inseguitrici e aspiranti alla vittoria finale, chi segue il ritmo del Vasco da Gama, è solo il San Paolo, che al Morumbì stravince per 4 a 0 contro un modesto Cearà. Rivaldo, Juan, Ivan Piris e Casemiro sono gli autori del poker, ma va segnalata un grande prestazione del gioiellino Lucas. Due dirette rivali, entrambe carioca, impegnate in un difficilissimo derby, Botafogo e Flameno, si fissano su un pareggio per 1 a 1 che non serve a nessuno. Mentre quelle che avevamo definito, nella giornata di Campionato Brasiliano passata, come le due grandi in risalita: Fluminense e Internacional, subiscono entrambe di una battuta d’arresto che impedisce loro di approfittare dei passi falsi delle concorrenti in alto. L’Internacional si fa bloccare sull’1 a 1, in casa dal Coritiba, in gol per i Colorado, il giovane Oscar. Mentre, per quanto riguarda il Fluminense, perde malamente in casa del Bahia, subendo un sonoro 3 a 0.
Sempre più anonimo il campionato giocato da grandi club come Palmeiras, Crueiro e Gremio, soprattutto quest’ultimi due che continuano a stazionare in un limbo di mezza classifica dalla quale non riescono a venirne fuori. Un po’ più confortante la situazione del Palmeiras, distante appena due punti dalla prima posizione utile per guadagnarsi un posto in Libertadores, però l’instabile situazione societaria rende difficile il raggiungimento di qualsiasi obiettivo, anche minimo, partite con l’Avaì, penultimo in classifica, vanno vinte senza scusanti, ma si sa, nel Campionato Brasiliano è possibile anche questo.
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